Dove
Giardino Torre - Real Bosco di Capodimonte
Quando
6 dicembre 2025
Capodimonte celebra la Pizza Napoletana: il 6 dicembre un evento speciale nel Giardino Torre per l’VIII Anniversario UNESCO
Sabato 6 dicembre 2025 il Real Bosco di Capodimonte diventa il cuore pulsante della tradizione gastronomica napoletana. In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento de “L’Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” nella lista del Patrimonio Immateriale UNESCO, il Giardino Torre ospiterà una giornata celebrativa dedicata alla storia, alla cultura e ai sapori autentici della pizza.
Nel luogo dove nacque la prima Pizza Margherita
Il protagonista dell’evento sarà lo storico forno del Casamento Torre, un gioiello architettonico situato all’interno del giardino di delizie e della Real fruttiera dei Borbone.
Secondo la tradizione, fu proprio qui che, nell’estate del 1889, venne preparata la prima pizza Margherita per la regina Margherita di Savoia, con pomodoro, basilico e mozzarella: una combinazione semplice, ma destinata a diventare un simbolo internazionale.
Dal 2017, una targa in marmo posta nel Giardino Torre ricorda l’iscrizione dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano nel Patrimonio Immateriale UNESCO, un riconoscimento che celebra la maestria, i gesti e il sapere tramandati nei secoli.
Apertura istituzionale e racconto della storia
La giornata inizierà alle ore 11 con i saluti del Direttore del Real Bosco di Capodimonte Eike Schmidt e di Nunzia Petrecca, amministratore di Delizie Reali Scarl, che ha reso possibile la ristrutturazione e il ritorno in attività del forno storico.
Seguirà l’intervento di Giovanni Serritelli, storico della gastronomia italiana e presidente della condotta Slow Food Napoli. Con un racconto coinvolgente tra fatti, miti e leggende, Serritelli ripercorrerà la storia del forno, del territorio e dell’evoluzione della pizza: da cibo povero e popolare a piatto simbolo dell’Italia nel mondo.
Alle 12 il racconto diventa gusto: incontro e live cooking
Alle ore 12 spazio al dialogo culinario con Luciano Pignataro, giornalista, scrittore e autore del volume “Pizzerie Storiche di Napoli”.
Pignataro guiderà l’incontro “La storia a bocca di forno. Le pizze classiche a Capodimonte”, affiancato da tre maestri pizzaioli:
Salvatore de Rinaldi
Antonio Falco
Jessica De Vivo
Tre professionisti, tre storie diverse, un unico grande amore: la pizza napoletana. Il loro confronto, ricco di aneddoti e tecnica, culminerà in un live cooking a sei mani, un momento spettacolare in cui tradizione e creatività si intrecciano davanti agli ospiti.
Un omaggio alle pizze che hanno fatto la storia
Il focus della giornata sarà dedicato alle pizze classiche, quelle che rappresentano l’origine e l’identità della tradizione napoletana:
Mastunicola
Considerata la prima pizza in assoluto, con strutto, pecorino e pepe.Marinara
La pizza dei pescatori di Santa Lucia, semplice ed essenziale.Margherita
La regina di tutte le pizze, icona senza tempo.






