Dove
Piazza Sannazaro,Napoli
La Fontana della Sirena: simbolo poetico di Mergellina
La Fontana della Sirena è uno dei gioielli nascosti di Napoli, situata nella zona di Mergellina, a pochi passi dal mare che tanto ha ispirato miti e leggende della città.
Realizzata nel XIX secolo, la fontana venne progettata come simbolo del legame eterno tra Napoli e il mare, e come omaggio alla figura di Parthenope, la sirena mitica da cui, secondo la tradizione, la città trasse origine.
La statua rappresenta una sirena in marmo dal corpo sinuoso, che si erge fiera su una grande conchiglia aperta, tenendo tra le mani un tridente, chiaro rimando al dominio sulle acque.
Il basamento è semplice ma elegante, con giochi d’acqua che sembrano dar voce al suo canto antico.
Originariamente, la fontana venne concepita anche come elemento di abbellimento urbano, in un periodo in cui Napoli, a cavallo tra Ottocento e Novecento, stava riscoprendo il suo rapporto con il mare attraverso progetti di riqualificazione della fascia costiera.
La sirena di Mergellina non è solo una scultura decorativa: è l’incarnazione della nostalgia, dell’amore e della protezione che il mare esercita su Napoli.
Si racconta infatti che chi si ferma a contemplare la fontana nelle prime ore dell’alba, quando la città ancora dorme, possa sentire un’eco lieve, come un richiamo antico che parla di viaggi, speranze e ritorni.
Oggi, la Fontana della Sirena resta una delle tappe più suggestive per chi ama scoprire la Napoli più autentica e poetica, lontana dai grandi circuiti turistici ma carica di significato e di storia.
LA LEGGENDA DELLA FONTANA
Si narra che, tanto tempo fa, la sirena Parthenope scelse il golfo di Napoli per trovare pace, incantata dalla dolcezza delle sue acque e dalla bellezza delle sue coste.
Dopo aver fallito nell’ammaliare Ulisse con il suo canto, Parthenope, col cuore spezzato, si lasciò trasportare dalle onde, approdando proprio dove oggi sorge Mergellina.
Gli antichi napoletani, mossi da compassione e meraviglia, eressero una piccola fontana in suo onore, affinché il suo spirito potesse continuare a cantare attraverso lo scrosciare dell’acqua.
Così nacque la Fontana della Sirena, simbolo di dolcezza e malinconia, memoria viva di un amore mai dimenticato.
Si dice che chi si ferma ad ascoltare il mormorio della fontana in una sera di vento, possa ancora udire l’antico canto d’amore di Parthenope, che veglia su Napoli per l’eternità.